Sogno - 2 - Michele Pittoni

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Sogno -2: I cant’ remember love

Tu eri vicino a me, eravamo abbracciati, ascoltavamo della musica leggera, io ad occhi chiusi ero rapito dall’armonia. Poi ad un certo punto cambiava, e risuonavano le note al pianoforte di un brano che mia madre suonava sempre quando ero piccolissimo. Restavo rapito dalle note che scorrevano veloci come un fiume impetuoso, con degli stacchi perentori per poi riprendere velocità. La tua presenza era rassicurante, mi sentivo avvolto da te e dalla musica, e pian piano mi prendeva un senso di tristezza infinita, di ricordi di una vita passata, con un nodo sempre più forte che mi chiudeva lo stomaco; non volevo che vedessi che mi scendevano delle lacrime di tristezza, ti stringevo il polso come per paura che te ne potessi andare, che la musica finisse, ma tu restavi e mi abbracciavi più forte. Al risveglio per un po’ ho ricordato, poi ho dimenticato tutto. Poi prima i mangiare mi sono ricordato che volevo iniziare a fare la base musicale di I can’t remember love; mentre te lo stavo mandando mi è ritornato improvvisamente alla mente tutto…

15 novembre 2020
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