Piccole fiamme - Michele Pittoni

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Piccole fiamme

Ti accompagna istante per istante,
indifferente a cio' che pensi di volere,
pensiero che sa volare lontano
e sa riempire lo spazio che separa due minuscole fiamme di vita
e le unisce per un attimo con un soffio leggero...
e le unisce per un attimo con un soffio leggero.

 
Piccole fiamme, tenaci,
che cercano il calore,
il loro calore, per non spegnersi,
un'idea per cui restare unite,
al di la' della realta',
in un sogno impossibile.
E dopo cosa?
Tristezza infinita?
O dolcezza struggente?

 
O forse piu' semplicemente
un ricordo indelebile,
ricordi indelebili, tra loro congiunti
da un sottile filo d'amore
che si svolge nel tempo e porta lontano
dritto in quel sogno
che sta a meta' strada tra  realta' e fantasia,
che ogni tanto prende corpo
e ti sfiora le labbra e la pelle
e ti lascia emozioni brucianti...
e ti lascia emozioni brucianti.

 
E questo sogno potrai amarlo od odiarlo,
ed avrai sempre ragione perche'
ti avra' dato enorme gioia e dolore.
O magari, senza odiarlo, continuando ad amarlo,
preferirai girargli le spalle
e fingere che non ci sia piu'.

 
Ma i sogni impossibili  non muoiono mai
perche' fanno parte di te che sei vivo,
e non puoi ne' odiarli abbastanza da perderli,
ne' fingere che non siano parte di te,
perche' ogni giorno, ogni notte, ogni istante
c'e' almeno un volta in cui si possa sognare:
e loro tornano sempre.

08/12/2003

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