13 aprile Auditorium - associazione

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13 aprile Auditorium

Eventi > musicando a palazzo > 2018



Il terzo concerto della Stagione 2018 ripercorre gli effetti di una straordinaria migrazione: quella di una nutrita schiera di violinisti italiani, di assoluta eccellenza e di ineguagliato virtuosismo interpretativo, che a partire dal 1700 furono gli artefici e i pionieri della scuola violinistica francese, capace poi di influenzare tutte le scuole europee.
L’elenco di questi talentuosi musicisti è a dir poco sorprendente per quantità e qualità.
Giovanna Polacco e Fulvio Luciani, entrambi concertisti diplomati al Conservatorio di Milano sotto la guida di Paolo Borciani - primo violino del Quartetto Italiano - e tuttora titolari presso il medesimo istituto della cattedra di violino, offrono un panorama variegato e molto significativo di questa importantissima eredità, coadiuvati in alcuni brani dalla tiorba e dalla chitarra di Leopoldo Saracino. Non mancheranno nella serata, come sempre impaginata teatralmente per restituire le atmosfere del periodo, notazioni tecniche e aneddoti divertenti sulle esperienze (non solo musicali) dei loro illustri, geniali e non di rado avventurosi “colleghi”.

PROGRAMMA
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ORE 20.30 - Apertura del concerto

Rosa Marina  Carnovale ed Elisabetta Rita Carnovale
danzeranno sulle note del  
"Largo" dal Concerto in Fa min. "Inverno" di Antonio Vivaldi
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ORE 20.40 - Concerto per violini e chitarra

Allons enfants!

Violinisti italiani alla conquista della Francia


Ferdinando Carulli (1770-1841)
La Marseillaise, varièe pour la guitarre Op.330 per chitarra sola

Giovanni Battista Somis (1686-1763)
Sonata a tre Op.5 n.5 per 2 violini e basso

Carlo Francesco Chiabrano (1723-1756)
Allegro dalla Sonata n.5 Op. 1 per violino e basso

Giovanni Battista Viotti (1755-1824)
Serenata n.2 op 23 per 2 violini

Niccolò Paganini (1782-1840)
2° Cantabile e Valse Sonatina 2a (M.S.125) per violino e chitarra

Camillo Sivori (1815-1894)
Dai 12 Etudes-Caprices per violino solo: n.5 Andante religioso e n.6 Allegro moderato,
 
Niccolò Paganini (1782-1840)
Sonata n.10 in la magg. per 2 violini e basso

Luigi Boccherini (1743-1805)
 Notturno in mi bem.magg. per 2 violini
 
 Interpreti

  Giovanna Polacco e Fulvio Luciani, violini
Leopoldo Saracino, chitarra e tiorba
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Ore 21.50   Rinfresco
offerto dall'Associazione ConSenso     




In collaborazione con

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Auditorium Disarò

Sarà presente allo spettacolo l'Associazione "a.s.d. Atletica Cesano Maderno" che presenterà in particolare le proprie attività rivolte ai giovani e la campagna di adesione e iscrizione.


GLI ARTISTI
 
Giovanna Polacco, Violino

Allieva di Paolo Borciani, si diploma a pieni voti presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano perfezionandosi poi con L.Kogan e H.Szeryng. Debutta all’Accademia Filarmonica di Roma, alla Società del Quartetto di Milano e al Festival di Musica da Camera di Cremona in duo violino-pianoforte. Suona per diversi anni nella Orchestra EUYO sotto la direzione di Claudio Abbado e Herbert Von Karajan. Ha conseguito premi e riconoscimenti in numerosi concorsi tra i quali il Concorso di Forte dei Marmi, il Concorso Internazionale per violino “Marcello Abbado”, il Concorso Internazionale per Complessi da Camera “Vittorio Gui”. Ospite di importanti istituzioni concertistiche in Italia e all’estero, sia come solista che in ensemble cameristici, ha anche collaborato come violino di spalla con varie orchestre sinfoniche sotto la direzione di grandi direttori quali C.Abbado, M.Andreae, T.Bellugi, A.Ceccato, G.Gelmetti, C.M.Giulini, G.Kuhn, L.Maazel, R.Muti, G.Pretre, W.Sawallisch. Membro stabile del gruppo strumentale “Dedalo Ensemble”, specializzato in musica del’900 e contemporanea, nel 2008 fonda il Milano’808 Ensemble, impegnato nella riscoperta e valorizzazione di repertori inediti o comunque meritevoli di riscoperta, con il quale ha eseguito già numerosi concerti alcuni dei quali, in collaborazione con NoMus, presso il Museo del ‘900 dove è formazione in residence. Ha partecipato a importanti Festival e Stagioni musicali quali la Biennale di Venezia, Milano Musica, i Concerti del Quirinale, MITO Settembre Musica. E’ titolare della cattedra di violino e del corso di prassi esecutiva e repertorio della musica contemporanea presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano. In collaborazione con questo Istituto ha creato nel 2012 “VERDI SUITE, suoni e pensieri fra tradizione e innovazione”, laboratorio musicale sperimentale poi rinnovato in una stagione concertistica aperta a interazioni con altri linguaggi artistici come il teatro, la danza, la poesia, le arti visive, la multimedialità.
Fulvio Luciani, Violino

Fulvio Luciani è stato allievo di Paolo Borciani, e anche di Franco Gulli e Norbert Brainin. Si è dapprima dedicato al quartetto d’archi, come fondatore e primo violino del Quartetto Borciani, e in questa veste, dal 1984 al 2005, ha tenuto concerti in tutta Europa e negli Stati Uniti, realizzato dischi e registrazioni radiotelevisive, commissionato ed eseguito opere nuove, tenuto corsi. L’approccio del Quartetto Borciani aveva la libertà di pensiero di un laboratorio di ricerca e ancor oggi The Penguin Guide indica le sue esecuzioni dei Quartetti di Boccherini per Naxos fra i migliori dischi della produzione mondiale. Ma affianco al quartetto Fulvio Luciani ha da sempre seguito un personale percorso di ricerca, come esecutore e didatta. “He has the technique to handle all of the music’s demands” (American Record Guide). Dal 2008 suona in duo con il pianista Massimiliano Motterle. Insieme, dal 2013, danno vita ad un proprio cartellone per la Verdi. Il loro ciclo su Beethoven ha richiamato l’attenzione del canale satellitare Classica HD (Sky canale 138) che, col sostegno di Fondazione Bracco, ha registrato l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven, la prima in video di un duo di italiani, e dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, che ha proposto a Luciani e Motterle di correlare i concerti ad un progetto di divulgazione e formazione sul modello della bottega rinascimentale, in cui convivevano produzione, istruzione e riflessione sull’arte. Fulvio Luciani è il protagonista della riscoperta di Camillo Sivori, celebre violinista genovese, unico allievo di Paganini. Per primo ne ha eseguito i 12 Studi-Capricci, a Venezia presso la Fondazione Cini, li ha registrati per Naxos e ne ha pubblicato una revisione commentata per Ricordi. Insegna presso il Conservatorio di Milano. Nel 2013 ha creato Officine Luciani, libera scuola di violino e musica da camera. Suona un antico violino costruito a Cremona da Lorenzo Storioni.
Leopoldo Saracino, Chitarra/Tiorba

Ha compiuto i suoi studi musicali sotto la guida di Ruggero Chiesa al Conservatorio G.Verdi di Milano dove si è diplomato con il massimo dei voti. Si è inoltre perfezionato seguendo per alcuni anni i Wiener Meisterkurse con David Russell e varie masterclass tenute da Oscar Ghiglia, Leo Brouwer e David Tanenbaum. La sua attività concertistica, iniziata all’età di 14 anni, lo ha portato ad esibirsi in Italia,  Svizzera, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Estonia, Lituania, Grecia, Canada e Germania. Ha collaborato con il Quartetto Borciani, con il Divertimento Ensemble e con l’Orchestra del Teatro alla Scala. Ha suonato il concerto per chitarra e orchestra di Bruno Bettinelli sotto la direzione di Daniele Gatti. Nei suoi concerti alterna brani presentati attraverso lo strumento moderno ad esecuzioni di opere dei secoli XVII e XVIII su una chitarra a cinque cori (copia Stradivari) e su una Panormo del 1820 ca. Da alcuni anni suona inoltre la tiorba e come continuista si è esibito con diversi ensemble di musica antica e barocca. La sua passione per la musica da camera lo ha condotto alla realizzazione di registrazioni discografiche comprendenti alcuni importanti lavori del repertorio dello stile classico. Fra questi sono da ricordare l’integrale delle opere per chitarra e fortepiano di Ferdinando Carulli (in 8 CD). Come solista ha effettuato la prima registrazione integrale dei 36 Capricci di Luigi Rinaldo Legnani. Nutre un particolare interesse per la nuova musica e collabora regolarmente con compositori attraverso la sua partecipazione al New Made Ensemble e al Dedalo Ensemble. Ha inoltre preso parte alla registrazione di un cd per Albany Records contenente opere scelte del Compositore lituano Jonas Tamulionis e collaborato con Mdi Ensemble alla registrazione di un Cd monografico dedicato a Stefano Gervasoni. È titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia ed è regolarmente invitato a tenere Masterclass in Italia e in Germania.
Rosa Marina  ed Elisabetta Rita Carnovale

Si avvicinano alla danza classica all’età di 12 anni grazie alla loro prima e attuale insegnante Nicoletta Viganò.  Continuano il loro percorso con impegno e dedizione, approfondendo gli studi  con Marta Del Vecchio diplomata alla Royal Academy of Dance. Partecipano a stage e a masterclass con maestri come Ludmill Cakalli e Anton Malsev - direttore artistico del Balletto di San Pietroburgo - Cristina Sarasso e Stefania Ciampa, grazie ai quali si avvicinano anche alla complessa tecnica Vaganova.  Attualmente proseguono la loro formazione coreutica preparandosi agli esami RAD sotto la supervisione di Vera Santagata.

Sponsor Ufficiale della manifestazione


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