e quando nello stomaco voleranno le farfalle saranno loro che ti porteranno
dritto dove devi andare: ciò che era oscuro sarà improvvisamente chiaro,
con mille dubbi che la tua ragione butterà sul tappeto verde da gioco,
ma non c’è storia, le farfalle vincono sempre.
Hai mai visto una migrazione di farfalle bianche?
Sono a migliaia e si lasciano trasportare dal vento
e quando credi che l’ultima sia passate ne arrivano altre ancora…
E anche se ti sembrerà di precipitare in un burrone non sarà mai troppo profondo
saranno sempre le farfalle che alla fine ti faranno volare dove non pensi:
loro la strada la trovano sempre, sono come l’acqua che dalle fessure
riesce a sgorgare, seguile e lasciati guidare.
Ecco solo un suggerimento allora: lascia ogni tanto la ragione a riposare,
spesso è troppo invadente e ti toglie luce, colori e sfumature.
Magari a voce ti dirò di più, mi servono le tue domande,
o poterti leggere negli occhi, anche se non parli saranno loro a parlare per te.
Prima ti ho detto che per oggi non ho parole.
E’ vero, la ragione non è più qui con noi.
Le farfalle
Mi hai detto “scrivimi”, lo faccio, e non per dovere,
perché se tu chiedi vuol dire che pensi che io abbia qualcosa ancora da dire.
E’ difficile pensare che sia così, l’età mi spinge a non mostrare,
e forse è un errore perché si vive di quel che si sa dare.
A volte bisogna insistere, non sempre trovi chi è pronto
a prendere ciò che offri, e ti senti inadeguato e fuori posto.
Ciò che non riesco a fare però è dirti ciò che è giusto
e ciò che non lo è, o dirti quel che sei tu o come dovresti essere o cambiare.
Dovrei prima saperlo per me ma non è così, alla mia età non sono ancora prontoa credere che esista una verità o un modo giusto di essere e di sentire.
E’ la vita che ti forgia e ti fa capire quale è la strada vera
anche se gli errori si ripetono ci sarà sempre il momento in cui scoprire
che si è trovato qualcosa per cui vale la pena pensare che ci sarà domani.
Nessun ragionamento, nessun convincimento potrà insegnartelo,
sarà il tuo corpo, la tua pancia a sentire, ad accendere il pensiero e il cuore;